1. |
Puzzle
09:00
|
|||
PUZZLE
folle corsa contro vento,
danza sola,
mentre tu gridi ciò che sei,
senza voce resta
luce scura, luna piena,
ti guardi intorno ma sei sempre tu
sola mai e sono certo ne uscirai
fari spenti, sorrisi stanchi,
mentre tu cerchi sempre una cosa
sola sei e tra la gente te ne stai,
uno ad uno componi ancora,
per dare al puzzle una forma
chiara, definita,
è ciò che vuoi da questa vita
l’ultimo pezzo di questo puzzle,
lo trovi lì accanto a te
e scoppia dentro al petto,
l’ultimo pezzo che mostra tutto,
non è quell’arma semplice
se lotti con te stesso
goccia a goccia per stare meglio,
stanca di essere in equilibrio
tu vertigine sei
che nella testa te ne stai,
stancamente, dolcemente,
l’unica forma del puzzle
è solo il coraggio che
per troppo amore trafigge il cuore
l’ultimo pezzo di questo puzzle,
lo trovi lì accanto a te
se lotti con te stesso
l’ultimo pezzo che mostra tutto,
non è quell’arma semplice
che scoppia dentro al petto,
l’ultimo pezzo di questo puzzle,
non è una forma facile
se guardi nello specchio,
l’ultimo pezzo mostrava tutto,
sembrava così semplice
per uno un po’ distratto
|
||||
2. |
||||
GAME OVER | il gioco è finito
idrocarburi che poppi avidamente,
da questa terra spremuta come agrumi,
apocalittici scenari da ostentare,
basta un pulsante premuto per errore
ga-ga-ga game over,
il gioco è finito,
insert coin to play,
per non restare indietro,
ga-ga-ga game over,
il gioco è terminato,
nella tua tasca c’è un gettone
se sei fortunato,
se, se sei fortunato!
differenziabile la tua spazzatura,
non c’è bisogno
di coltivare la cultura,
basta una frase veloce e ipocrita,
ad evitare dipendenza patologica
ga-ga-ga game over,
il gioco è finito,
insert coin to play,
per non restare indietro,
ga-ga-ga game over,
il gioco è terminato,
nella tua tasca c’è un gettone
se sei fortunato,
se, se sei fortunato!
“l’inquinamento progressivo
è consigliabile ad un pubblico
adulto, il potere è vietato ai minori
e può causare dipendenza patologica,
attenzione: il nucleare può avere
effetti indesiderati anche gravi,
si prega di tenere fuori dalla
portata di tutti,
gioca irresponsabile!”
obbligazioni, criptovalute,
lo sconto facile
è il giusto broker,
ma l’universo paziente aspetta,
mentre vorace tu
consumi la tua fetta
ga-ga-ga game over,
il gioco è finito,
insert coin to play,
per non restare indietro,
ga-ga-ga game over,
il gioco è terminato,
nella tua tasca c’è un gettone
se sei fortunato,
se, se sei fortunato!
|
||||
3. |
Rendezvous
07:47
|
|||
RENDEZVOUS
pochi secondi al lancio
e dal decollo perfetto,
fotografici riflessi
sulla visiera del casco,
tre, due, uno... distacco!
aah me lo immagino così,
come un viaggio nel cosmo,
come un salto nel buio,
ahh sembra illogico,
rendezvous,
irragionevole abitudine
che mi trattiene a te
lacrime e sabbia
scendono dal viso,
di chi resta un giorno
disilluso,
un tatuaggio non copre
la ferita,
che nell’orbita resta ancorata
aah me lo immagino così,
come un viaggio nel cosmo,
come un salto nel buio,
aah sembra illogico,
rendezvous,
irragionevole abitudine
che mi trattiene (a te)
aah patologico ora,
fermo a sperare,
che le cose cambino da sé
che le cose cambino da sé!
|
||||
4. |
||||
[Strumentale]
|
||||
5. |
Irresistibili Distanze
05:49
|
|||
IRRESISTIBILI DISTANZE
buongiorno a tutti,
il sole sorge ancora
ma preferisco l’affaccio
su luce di organici diodi
ringrazio tutti,
connessi e non connessi
alla macchina dei furbi
e dei nuovi tuttologi
sento il bisogno di essere
ancora dentro questo
questo spazio universo,
dove siamo tutti diversi
ma uguali,
confinati nei nostri profili
vinili,
che ascoltavo da ragazzo,
non c’entrano un cazzo
e questo sapore non lascia
più spazio all’immaginazione
ora qui te lo lascio credere
almeno oggi perché,
con te ho bisogno di
irresistibili distanze che
mi rendono migliore?!
un altro giro
di lancette poi,
poi tanto fuori piove
di propaganda io vivo,
e scatto dopo scatto
dipingo il mio quadro,
dal giorno perfetto
io sono sedotto
e mi alimento di confidenze
e passo dopo passo
non chiedo il permesso,
indosso parrucche
svendendo sentenze
ora qui ve lo lascio credere
ancora una volta perché,
perché ho bisogno di
irresistibili distanze che
mi rendono migliore?!
un altro giro
di lancette poi,
poi tanto fuori piove
irresistibili distanze se
mi bevo le mie ore,
un altro giro sulla giostra
anche se
il mondo fuori muore
buongiorno a tutti,
il sole sorge ancora
ma in questo quadro perfetto
voi siete tutti qui,
tutti qui!
|
||||
6. |
Velvet #21
09:45
|
|||
[Strumentale]
|
Andrea Perrotta Rome, Italy
Andrea Perrotta, musicista romano classe 1973.
#IrresistibiliDistanze un ritorno al Rock Progressivo Italiano
Streaming and Download help
Andrea Perrotta recommends:
If you like Andrea Perrotta, you may also like:
Bandcamp Daily your guide to the world of Bandcamp